Tornare ad essere sociali e non social

Lancia un allarme alla Rai il professor Giuseppe Lavenia: insegniamo ai nostri ragazzi ad essere sociali e non social.

Lo psicologo e psicoterapeuta, presidente dell’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche e Cyberbullismo (Di.Te.), dottor Lavenia ci racconta la profonda solitudine che affligge i nostri ragazzi.

Il 51% dei giovani dice di sentirsi solo e di non avere amici. Il 71% degli adolescenti cerca di fare amicizia solo attraverso i social. Non è difficile porre in relazione questi due elementi. La vita sui social rischia di isolare i giovani.

Chiusi sempre più nel mondo virtuale senza uscire dalla cameretta, preadolescenti e adolescenti soffrono una solitudine permeante, che li spinge all’isolamento sociale volontario.

Non possiamo chiudere gli occhi di fronte a questo evento: «dobbiamo tornare ad essere sociali e non social», ci esorta Lavenia. «Sempre più ragazzi vengono nel mio studio perché sentono di non avere amici e spesso non sanno come relazionarsi con gli altri. Hanno bisogno della nostra guida, di adulti che sappiano indicargli la strada verso la socievolezza in carne ed ossa».

Questo è quanto l’esperto ci lascia detto nell’intervista lasciata per la Rai Italiana. Qui trovate il video integrale.